Storia dell'oratorio
Beata Vergine Addolorata
L’Oratorio risale al XVII secolo e ricade sotto la giurisdizione della Parrocchia di San Martino” in Pieve di Castevoli.
Sorge in luogo isolato in aperta campagna, è di modeste dimensioni e realizzato in pietra locale.
La copertura è a capanna e all’interno è ad un’aula unica. Presenta diversi problemi di degrado sia in facciata che all’interno come deterioramento dell’intonaco e fessurazioni.
La facciata è totalmente intonacata, una scalinata conduce al portale ad arco centrale semplice, privo di cornice;
a salire, un piccolo rosone circolare e una maestà.
Due lesene angolari sono l’unico elemento in rilievo di decorazione della superficie insieme al cornicione che segue l’andamento del timpano. L’interno è di modeste dimensioni, ad aula unica.
Quattro paraste angolari sorreggono la cupola con pennacchi della zona assembleare, mentre il presbiterio ed il coro sono coperti da un’unica volta a botte lunettata. Le superfici sono affrescate e lisce ad eccezione delle paraste e del loro capitello che corre lungo tutto il presbiterio e coro.
L’edificio non ha alcun tipo d’impianto ed ha solamente due campane funzionanti ancora manualmente.


